Piattaforma autosollevante: noleggio e vendita
Piattaformaaerea.it è il partner ideale per chi ha bisogno di piattaforme autosollevanti per la propria attività.
I ponteggi autosollevanti hanno portate che variano da 1250 a 4000 kg ed una lunghezza che oscilla tra 2,5 e 34 metri. Il nostro parco macchine è estremamente ampio e mette a disposizione diverse attrezzature autosollevanti adatte per:
- demolizioni;
- rifacimento delle coperture;
- costruzioni edili e manutenzioni delle facciate;
- applicazioni di vetrate ed infissi;
- applicazioni di pannelli di rivestimento;
- stuccature, decorazioni e restauro di facciate ed affreschi.
Proponiamo diverse opzioni che comprendono la vendita o il noleggio di piattaforme autosollevanti.
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Per chi fa un utilizzo continuativo e quasi quotidiano di queste attrezzature, è consigliabile l’acquisto. Chi invece ne fa un uso sporadico e ne ha bisogno solo in particolari periodi durante l’anno, può optare per il noleggio.
Il nostro staff è a tua disposizione per aiutarti a trovare la soluzione più indicata alla tue necessità. Contattaci subito per avere un preventivo o per ricevere ulteriori informazioni sulla nostra proposta commerciale.
Piattaforma autosollevante o ponteggio?
Nei cantieri edilizi si possono utilizzare le piattaforme autosollevanti o i più tradizionali ponteggi. In cosa differiscono?
I ponteggi tradizionali sono composti da diversi tubi collegati tra di loro intorno alle case ed ai palazzi dove bisogna effettuare i lavori. I ponteggi autosollevanti possono essere considerati come una passerella, in grado di salire e scendere a seconda delle necessità su dei tralicci. Sono composti da appositi moduli dove camminare e lavorare in totale sicurezza.
Il loro utilizzo è particolarmente indicato in situazioni dove bisogna raggiungere altezze molto elevate ma, per le specifiche caratteristiche, non possono essere usate sempre. Di seguito un’analisi completa delle peculiarità tecniche e degli utilizzi delle piattaforme autosollevanti.
Piattaforma autosollevante, cos’è e come funziona
La piattaforma autosollevante, conosciuta anche come piattaforma aerea o ponteggio mobile, può arrivare fino a 200 metri di quota. Può essere installata anche in spazi ridotti e consente il trasporto e la movimentazione di persone e materiali, fermandosi dove serve.
Da un punto di vista strutturale è composta da:
- moduli orizzontali, cioè travi che consentono di realizzare una passerella dove spostarsi, camminare e lavorare;
- moduli verticali, cioè elementi tralicciati con una cremagliera che consentono di salire fino all’altezza desiderata.
Le piattaforme sono dotate di motoriduttori elettrici, montati su gruppi di sollevamento che avviano la rotazione dei pignoni sulla cremagliera, per trasmettere il movimento.
Per azionare la macchina è sufficiente muovere una leva sul quadro comando, impostando la salita o la discesa a seconda delle necessità.
Il ponteggio autosollevante se ha una sola colonna viene definito monocolonna; se invece è collegato con moduli orizzonti a 2 colonne, viene definito bicolonna.
Non è richiesto un nuovo progetto per ogni installazione, poiché sono macchinari costruiti secondo le normative UE. Un bel vantaggio soprattutto in termini di risparmio di tempo, poiché l’attrezzatura è subita pronto all’uso.
Piattaforme autosollevanti, i vantaggi
I vantaggi principali riguardano la sicurezza. Gli operai possono lavorare in un ambiente totalmente protetto contro le cadute o altri imprevisti e con attrezzature che rispondono perfettamente ai requisiti di sicurezza UE. Gli addetti ai lavori non devono percorrere continuamente le scale in discesa ed in salita, riducendo anche il dispendio energetico così da essere più lucidi durante le varie operazioni.
Il lavoro risulta quindi molto più snello e veloce, a favore della produttività dell’azienda che può completare gli interventi richiesti in tempi rapidi. Oltre all’ottimizzazione dei tempi, ne consegue anche un notevole risparmio di natura economica.
Le piattaforme autosollevanti non trasportano solo persone ma anche merci e materiale, quindi non c’è la necessità di usare altri macchinari come gru e montacarichi.
Il montaggio è estremamente veloce, altro fattore che consente di ridurre in modo significativo i tempi.